Fabio Valente
La ricerca di uno stile o una forma non deve finire per dominarci. Non sono le cose che ci legano, ma il nostro attaccarci ad esse.
La ricerca di uno stile o una forma non deve finire per dominarci. Non sono le cose che ci legano, ma il nostro attaccarci ad esse.
Nel mio percorso artistico alla ricerca di uno stile o di una forma nell’arte, tengo costantemente a mente che non devo essere condizionato da tutto ciò. Pur riconoscendo l’importanza delle regole e delle convenzioni artistiche, evito che queste limitino la mia creatività. Non sono gli accadimenti a imprigionarci, ma il nostro eccessivo attaccamento ad essi.
La musica svolge un ruolo cruciale nella mia creazione artistica. La sua straordinaria capacità di ispirare e influenzare mi affascina. La musica può creare l’atmosfera emotiva perfetta, il ritmo o il flusso che mi aiutano a delineare il tono del mio lavoro. Inoltre, essa incide profondamente sul mio processo creativo, contribuendo a generare un impatto emotivo più profondo.
Tuttavia, non permetto che la musica o qualsiasi altra influenza esterna diventi una catena. È imperativo che sia la mia creatività a guidare il processo artistico. L’arte deve mantenere la sua libertà, autenticità e natura personale, e la musica costituisce solo uno degli strumenti che utilizzo per perseguire tali obiettivi. La correlazione tra musica e arte riflette l’equilibrio cruciale tra ispirazione e autonomia creativa.
